giovedì 23 febbraio 2012

Rugby Femminile, Coppa Italia 19 febbraio 2012

Rugby Femminile, Coppa Italia 19 febbraio 2012
di Vittorio Cicalese
Il Salerno Rugby Femminile ha vinto il concentramento di Coppa Italia di categoria di Rugby a 7 disputato ieri a Salerno.
Le ragazze del coach Criscuolo hanno lottato per risalire la vetta della classifica e ci sono riuscite, la squadra è al primo posto con 58 punti a pari merito con il Santa Maria.
Il Salerno vince la prima partita per 20 a 0 contro il Torre del Greco. Nel primo tempo una meta di Manzo e due di Gagliardi, mentre nel secondo tempo, ancora Gagliardi, fissa la quarta meta. La partita si ferma per l'infortunio di Pirrone che è costretta ad abbandonare il campo.
Si affrontano, quindi, Santa Maria e Torre del Greco, concludendo la partita con il risultato di 20 a 5.La terza partita decide le sorti della giornata e il Salerno Rugby Femminile vince 15 a 0 contro il Santa Maria. Le salernitane entrano subito in partita, Finamore e Fasano trasformano le prime due mete che danno forza alla squadra. Pirrone rientra in campo nonostante l’infortunio. Le ragazze del Santa Maria sono poco lucide e nel secondo tempo il Salerno chiude la partita con la terza meta di Finamore.
Le ragazze di Salerno hanno messo forza,cuore e soprattutto tanta voglia di fare bene in un campo, quello del Vestuti, che ha mantenuto bene la pioggia, con circa una 70 persone a fare il tifo. Il Salerno Rugby Femminile porta a casa il risultato pieno.

Formazione: Fasano, Signorile, Finamore; Pirrone, Smeraldo; Manzo, Gagliardi.
A disposizione: Cariello, Pastore.
Allenatore: Maurizio Criscuolo.

Serie C, Salerno Rugby - Nuceria

Comunicato stampa n. 10
Oggetto: Vince la seniores, ancora imbattuta la femminile.
di Vittorio Cicalese

Seconda vittoria consecutiva per il Salerno Rugby che vince in casa, non senza problemi, contro il Nuceria Rugby, con il risultato finale di 15 a 12.
La squadra ospite, allenata da Salvatore Lucia, veniva da un'importante vittoria esterna contro il Vesuvio Rugby, e risultava assai motivata oltre che rinforzata da alcuni innesti provenienti dal parco giocatori della Polisportiva Wasps Stabia, squadra ritiratasi dal torneo di serie C per problemi societari: ed infatti dopo appena due minuti è subito meta per i nocerini, che sfruttano una dormita generale della linea arretrata difensiva su un innocuo calcio di spostamento e portano il pallone in meta con Giordano Emilio, il capitano della compagine rossonera.
Sarà questa però l'unica volta in cui la squadra ospite potrà affacciarsi nella metà campo salernitana: i ragazzi di mister Indennimeo attaccano con convinzione e rapidità, mettendo in evidenza le notevoli capacità di possesso dell'ovale anche in condizioni non ottimali a causa del maltempo, ed arriva in meta con Cozzo, che finalizza un'ottima azione portata avanti da Di Matteo, capace di avanzare da solo per oltre 50 metri.
La formazione in maglia blù e calzoncini rossi continua ad attaccare, ma senza segnare punti. Il primo tempo si conclude in parità, con il punteggio di 5 a 5.
Il secondo tempo vede la squadra di casa più convinta e determinata: bastano soltanto 10 minuti per vedere la seconda meta salernitana, ad opera di Brindisi. 10 a 5 il parziale.
Tanto attacco salernitano e tanta difesa nocerina, portano il cronometro a segnare il minuto 31, quando Alfano prende il pallone su ripartenza da ruck e passa tra le maglie disattente salernitane, schiacciando il pallone in meta. Segnatura trasformata, e Nuceria in vantaggio: 10-12 il parziale.
Il Salerno aggredisce, convinto dei propri mezzi e capitalizza i propri sforzi a pochi secondi dal termine con Indennimeo, che elude la difesa avversaria con una finta, crea un buco e schiaccia il pallone in meta: 15-12 il punteggio, e fischio finale dell'arbitro.
Soddisfatto al termine dell'incontro l'allenatore del Nuceria Rugby, Salvatore Lucia:
E' stata una bella partita. Ho richiesto ai miei giocatori di salire al livello del Salerno, squadra di ottimo livello tecnico. Credo che il pari sarebbe stato più giusto per quel che si è visto in campo: il Salerno ha attaccato per quasi tutto il match, ma la mia squadra ha saputo difendere in maniera ordinata. Resta un po' di delusione per i miei ragazzi, che si aspettavano un premio per l'ottima partita disputata: giocare quasi alla pari con il Salerno per me, comunque, è come vincere ora come ora”.
Contento della prestazione dei suoi anche coach Indennimeo, che recrimina però le tante occasioni create e non finalizzate:
 “Abbiamo attaccato per più di 60 minuti, ed abbiamo segnato solo 3 mete. Le due mete subite sono frutto di notevoli disattenzioni da evitare assolutamente, ma l'impegno di tutti i ragazzi in campo ed in panchina si è visto fino all'ultimo secondo. Giocare rapidamente e alla mano con queste condizioni meteo non era semplice, ma ci siamo riusciti ugualmente. C'è ancora da migliorare, e speriamo di poter arrivare nelle giuste condizioni al match di domenica prossima contro un'avversaria temibile come il IV Circolo di Benevento”. Formazioni.
Salerno Rugby: Albano, Lombardi, Amoroso (27' st Cicalese), Rocco, Menicucci, Di Matteo, Finamore (capitano), Ferrigno; D'Auria (17' st D'Elia), Indennimeo; Pastore, Cozzo, Giordano (24' st Falivene), Brindisi, Cafasso.
A disposizione: Salvati, Rossomando, Cigolari.
Allenatore: Luciano Indennimeo.

Nuceria Rugby: D'Auria (15' st D'Apice), Bifulco (24' st Sarcinelli), Viesto (24' st De Vivo), Giordano E. (capitano), Gambardella, Pentangelo (27' pt Treglia), Alfano, Prisco; Giordano M., Cafaro; Vicidomini, Califano (10' st Massa), D'Alessio (30' st De Giovanni), Aprea (32' pt Margiotta), D'Arco.
Allenatore: Salvatore Lucia.

Arbitro: Pasquale Fioretti di Napoli

Segnature.
Primo tempo:
2' meta Giordano E. (Nuceria Rugby)
21' meta Cozzo (Salerno Rugby)

Secondo tempo:
10' meta Brindisi (Salerno Rugby)
31' meta Alfano (Nuceria Rugby)
40' meta Indennimeo (Salerno Rugby)

Risultato finale:
15-12 (4 punti Salerno Rugby – 1 punto Nuceria Rugby)

mercoledì 22 febbraio 2012

Serie C: la Partenope Pomigliano delude!

Serie C: la Partenope Pomigliano delude!
di Martina De Biase
Ieri s’è disputata la XVI giornata di campionato serie C (girone campano) per la A.P. Partenope Pomigliano
Rugby che ha giocato in trasferta il derby napoletano contro l’Amatori Napoli.
La partita è iniziata con un buon ritmo di gioco da parte di entrambe le squadre, ma improvvisamente qualcosa nella Partenope Pomigliano non ha funzionato e da li sono sopraggiunti degli errori che hanno capovolto letteralmente le sorti della partita. Improvvisamente l’Amatori è riuscita ad imporre il suo gioco e la Partenope, non riuscendo a reagire, specialmente nel secondo tempo, ha lasciato che la loro avversaria prendesse in mano le redini della partita. I partenopei, pertanto, durante l’incontro non sono riusciti a reagire come dovuto, giocando anche un po’ a rilento. Il match si conclude 19 - 5 per l’Amatori Napoli. Il coach della Partenope Pomigliano, Raffaele Scognamiglio, ci spiega la partita giocata dai suoi XV: “ Per una serie di motivi non si è riusciti a dare il massimo perché alcuni ragazzi non potevano rendersi disponibili per il match, altri, nonostante erano in condizioni di salute un po’ precarie, hanno giocato ugualmente. Tutto ciò va a sommarsi ai quindici giorni di stop, di cui una parte dovuta dalla Federazione, l’altra per impossibilità del Benevento di raggiungere il nostro campo nella scorsa giornata di campionato. Non vogliono essere scusanti queste, ma sono cose che gravano sulla prestazione piena dei ragazzi. Mi aspettavo un risultato più positivo, ma se ciò non è avvenuto, è solo colpa nostra perché in alcune fasi di gioco abbiamo avuto dei problemi in difesa gravi che hanno permesso all’Amatori di galvanizzarsi e di fare il suo gioco. C’è da dire-aggiunge Scognamiglio- che noi nel primo tempo abbiamo espresso un buon gioco ed abbiamo messo carattere in campo, ma rispetto a delle situazioni accadute, anche di carattere arbitrale, avrei voluto che i miei ragazzi fossero più forti di certi eventi. Se uno è vincente, lo è contro ogni avversità”.
Martina De Biase

Serie B, XV giornata, 19 febbraio 2012

Serie B: la Partenope conquista la XV giornata!
di Martina De Biase

La domenica è rugby ed ieri si sono tenute, come di consueto, le partite del fine settimana. La Partenope Rugby, attualmente in serie B, ha incontrato in casa il Segni nella sua XV giornata di campionato nazionale (girone D).
La Partenope ha giocato un’ottima partita contro il Segni che, attualmente, è all’ultimo posto in classifica. La mischia e le touch eseguite, come da manuale, hanno permesso alla squadra di casa di aggiudicarsi l’incontro per 26 – 11.
 Anche il gioco fatto in profondità, i calci piazzati e le trasformazioni di Marcos Reyna, mediano d’apertura della Partenope, hanno messo a tacere la squadra ospite.
 Nel secondo tempo il gioco poco pulito degli avversari s’è reso più evidente e, in più, è sopraggiunto il cambio, un po’ inaspettato ed improvviso, di tutta la prima linea della Partenope che stava facendo un’ottima prestazione.
Pertanto Marcos Reyna, l’uomo-match di questa domenica, ci spiega la sua partita: “Abbiamo fatto un bel primo tempo, abbiamo giocato le palle veloci, dalle quali sono venute belle mete. Penso che con la partita già in tasca, in alcune situazioni, è calata la concentrazione- afferma Reyna- e la squadra avversaria ha approfittato di questo, giocando anche sporco e lasciandoci trascinare. Questo, purtroppo, è un problema psicologico e di immaturità che non ci permette di reagire in modo dovuto a queste situazioni. Comunque, la partita si è vinta, non solo grazie a me , ma al lavoro di tutti e sicuramente si poteva portare a casa un trentina di punti in più”.
Anche uno dei dirigenti della Partenope, Vincenzo Trapanese, nonché vecchia guardia della Partenope campione d’Italia ci spiega questa partita: “ La prima parte dell’incontro è stato caratterizzato da un buona intensità di gioco, ma c’è sempre quel momento di pausa che arriva, ma che stavolta è durato un po’ troppo, soprattutto nel secondo tempo, quando sono stati effettuati dei cambi che, dovendo dare un parere, per il mio modo di concepire il rugby, li avrei fatti solo in caso di stretta necessità, ma sono stati effettuati solo per una questione di turn over e, comunque sia, avrei atteso che si assestaste meglio il secondo tempo. Alla fine si è vinto ed è questo ciò che conta. Sicuramente – conclude Trapanese- i ragazzi, durante le partite, devono essere più tranquilli senza lasciarsi trascinare nel gioco altrui. Per me man of the match è stato Marcos Reyna perché ha dato profondità al gioco”.
Martina De Biase